Rosa Ucci, nata a Lanciano nel 1946, ha conservato nel cuore e nella mente le tradizioni della sua terra e la storia che l'ha contrassegnata.
Conseguita la maturità classica, ha frequentato a Bologna la facoltà di Scienze Politiche, laureandosi nel 1970 con una tesi sul sindacalismo nei Paesi in via di sviluppo.
Le esperienze degli anni della contestazione e la convinzione che la libertà si esprimesse nella partecipazione personale al divenire della storia stabilirono in lei un forte interessamento per le sorti dell'umanità, che manifestò subito nel suo duplice impegno lavorativo come insegnante e amministratrice nell'azienda paterna Concessionaria Peugeot Ucci Srl.
Contemporaneamente iniziava la sua esplorazione all'interno dell'uomo, iscrivendosi al corso di laurea in Psicologia a Roma presso l'Università La Sapienza. Formatasi alla scuola junghiana, arricchisce la sua preparazione con esperienze multiple in campo sociale.
Conseguita la laurea con Aldo Carotenuto e l'abilitazione all'esercizio della professione, attualizzerà il detto: ogni fine è un buon inizio (every end a new beginning).
Finiti gli studi, infatti, inizia a viaggiare.
Strech your mind and fly! Vola per il mondo, conosce la vita di diverse metropoli, diventa cittadina inglese e successivamente australiana.
In Australia, come in America e in Inghilterra, svolge la sua professione di psicoterapeuta, di docente e di consulente, dedicandosi allo sviluppo, all'istruzione, alla formazione e alla prevenzione. Approfondisce le tematiche relative alla personalità femminile e alla sua espressione individuale e sociale, dando un notevole contributo all'emancipazione personale della donna.
Rientrando in Italia, potrà dire a ragione we are members of a wast cosmic orchestra in which each living instrument is essential to the complementary and harmonius playing of the whole.
La sua passione per l'uomo e per gli aspetti psicologici della sua storia evolutiva la portano ad esplorare il mondo del tango, la sua genesi, la sua affermazione che ritorna ora nei tempi della globalizzazione. Ne nasce il libro "Nostalgia, tradimento, amore – viaggio nel tango" tradotto nelle due lingue italiano e inglese, dove è la musica a segnare la storia al ritmo delle pulsioni umane.
Un esordio come scrittrice che è subito un successo.